ESCAPE ROOM: recensione


Sei persone di ceto sociale ed esperienze differenti, ricevono un invito per partecipare ad un escape room con in premio la possibilità di vincere 10.000 $. Man mano che partecipano alla sfida, i giocatori si renderanno conto che per risolvere gli indovinelli e superare le trappole di ogni stanza, dovranno mettere a rischio la loro vita.
Diciamo subito una cosa: in un film come Escape Room è tutto chiaro sin dall'inizio. Un indizio lo da subito il titolo spiegando già di cosa si tratta e, poi, se all'inizio mi presenti solo tre dei sei personaggi che poi prenderanno parte all'escape room, fai subito capire che questi tre sono destinati a morire quasi subito. Questo è sicuramente un difetto, perché si da l'idea di poca originalità e voglia di stupire, anche se Escape Room è un film a tratti divertente.
Escape Room pesca in tanti film simili a lui: The Cube, Saw e Hostel per esempio. Un po' di scopiazzature qua e là, anche se riesce a tirare dritto per la sua strada.
Escape Room è il classico B-movie che fa il suo dovere: intrattiene e tiene alta la tensione, magari guardandolo una di quelle sere che non si ha nient'altro di meglio da fare.

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