A STAR IS BORN: recensione

A Star Is Born è stato atteso da tutti come il film dell'anno. A conferma di questo, le nomination al Premio Oscar come miglior attore ed attrice protagonista (Bradely Cooper e Lady Gaga) e la vittoria della statuetta come miglior canzone per Shallow (interpretata da Lady Gaga).
Il film racconta la storia di Jackson Maine (Bradley Cooper), superstar della musica rock con problemi di alcolismo e droga, che una sera, in un locale con esibizioni a microfono aperto, viene colpito dal talento vocale dell'aspirante cantante/songwiter Ally (Lady Gaga). Dopo averla convinta ad esibirsi con lui ai suoi concerti, Ally viene scritturata da un famosissimo produttore che la fa diventare una popstar. Jackson e Ally si sposano poche settimane prima della cerimonia di consegna dei Grammy (dove lei è nominata come miglior artista esordiente) e, durante la serata dove lei vince il premio e va a ritirarlo sul palco, Jackson ubriaco e sotto effetto di droga la raggiunge e le fa fare una brutta figura. Alcuni mesi dopo essere uscito dalla riabilitazione Jackson torna a casa ed Ally gli confessa che rinuncerà al suo tour europeo per stare con lui. Il suo manager dice a Jackson che è solo un peso per Ally e per tutta la sua carriera, così Jackson, la sera dell'ultimo concerto della moglie, si impicca nel garage.
Questo film è un remake del remake di un musical degli anni 50 e riproposto nel 1976 con Barbra Streisand nei panni della protagonista. La versione attuale è chiaramente adattata agli status symbol dei giorni nostri (smartphone, social network e così via), ma ci fa scoprire una cosa importante. Se tutti conoscevano già la bravura di Bradley Cooper (passato dai ruoli comici di Una Notte da Leoni, a quelli d'azione come l'A-Team fino a quelli drammatici come questo), la vera rivelazione è Lady Gaga.
Considerata come l'artista delle provocazione e dell'eccesso (tutti si ricordano il vestito di carne disegnato per lei dal compianto Alexander McQueen), delle sovrastrutture che ne costruiscono l'immagine, per partecipare al film, Lay Gaga si spoglia di tutte le sue finzioni e dei suoi orpelli regalando a tutti un'immagine al naturale molto più bella di quella che noi tutti conosciamo e, soprattutto, dimostrando di essere un'attrice incredibilmente brava.
Facile intuire che A Star Is Born è in film sentimentale, una storia d'amore, che come molte, non finisce con il lieto fine. A questo punto voi direte: ma cosa differenzia questo film dalla miriade di film simili che hanno, più o meno, lo stesso argomento? Ce ne sono di differenze: e anche tante. Qui il film sottolinea la sofferenza del personaggio di Bradley Cooper, che nonostante la carriera in declino, fa di tutto per la moglie arrivando anche la gesto estremo per non esserle d'intralcio. E poi, questo film, ci regala Shallow, destinata a diventare una delle canzoni più belle della storia del cinema.
Cosa dire di più per questo A Star Is Born: è assolutamente da vedere. Ed al momento dei titoli di coda si ha una piacevole sensazione: quella che le stelle siano diventate due.