PAY THE GHOST: recensione


In Pay the Ghost, Nicolas Cage è un professore universitario a cui, durante la sfilata di Halloween, viene rapito il figlio. Indagando su casi simili avvenuti durante quella notte, riuscirà a capire che per riprendere suo figlio dovrà vedersela con una dimensione parallela fatta di leggende metropolitane e strani riti religiosi.
Io sono un uomo di speranze, io vivo di speranze. Ho visionato Pay the Ghost per un solo motivo: riuscire a capire se Nicolas Cage aveva aggiunto qualche espressione recitativa alla già sua scarsa gamma. Ma anche qui niente: lo sapevo fin dall'inizio che sarebbe stata una battaglia persa in partenza. E' rimasto alla sua bi espressività e non va oltre al triste e molto triste.
In conclusione, Pay the Ghost è un film dove la sceneggiatura è inesistente e le scene sono, il più delle volte, ai limiti del trash. In più, basta aggiungerci la performance di Nicolas Cage: nulla e imbarazzante con la solita espressione che ricorda un meme.
Pay the Ghost è un film che va guardato proprio quando non si hanno alternative o non si ha niente da fare. Ma fidatevi di me: fate tutto, fate qualsiasi cosa, ma non buttate tempo a guardare questo film.

Commenti