ASSASSIN'S CREED ORIGINS: recensione


"Vivere secondo il credo, morire secondo il credo. Agire nell'ombra per servire la luce".
Questo è il giuramento che deve recitare ogni Assassino prima di essere ammesso nella Confraternita.
Dopo le uscite a vuoto degli ultimi due capitoli (Assassin's Creed Unity e Syndicate) ed una versione cinematografica di discreto successo al box office (ma deludente per i fan del videogioco), la popolarità del franchise era in netto calo. Con questo nuovo capitolo della saga, la Ubisoft fa tabula rasa rispetto ai precedenti capitoli per dare un tocco di novità ad un gioco che sta subendo il passare del tempo.
Bayek di Siwa è un medjay in cerca di vendetta dopo aver assistito all'omicidio del figlio. IL suo rancore lo porta ad iniziare un viaggio alla ricerca degli assassini di suo figlio, che lo porterà anche a scoprire un terribile piano che potrebbe mettere in pericolo l'esistenza dell'intero Egitto.
Appena dopo aver iniziato a giocare, si notano le somiglianze con un altro gioco del genere: The Witcher. Infatti sono molto simili i combattimenti, le esplorazioni a cavallo (richiamabile con un fischio proprio come in The Witcher) e il livello consigliato per il completamento delle missioni. Se The Witcher però, era molto incentrato sulla parte della narrativa della storia con le risposte a scelta multipla nelle domande, questo Assassin's Creed cura molto di più le battaglie ed il sistema di combattimento (dove l'intelligenza artificiale dei nemici, però, è abbastanza bassa). Come in tutti gli altri titoli della serie, i programmatori hanno utilizzato una cura maniacale dei particolari per riportare fedelmente il luoghi, i monumenti ed anche i personaggi storici presenti nell'Antico Egitto.
Dopo quasi 40 ore di gioco (non ancora terminato), si può tranquillamente dire di aver a che fare con un titolo longevo fatto di missioni principali, un'infinità di missioni secondarie, una miriade di indovinelli da risolvere e tantissime armi ed armature speciali da conquistare. L'open world il cui si muove Bayek è sconfinato, e scoprire tutti i luoghi e gli anfratti nascosti non sarà un'impresa semplice.
Assassin's Creed Origins è il titolo che segna la rinascita del brand, vi farà divertire e farà riappassionare molti fan anche se, come al solito, non riesce a sfruttare al meglio tutto il suo potenziale dimostrandosi ripetitivo e meccanico.


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