17 anni (e come uscirne vivi) recensione



Prima della visione del film avevo grandi aspettative. Di solito, quando uno ha sempre delle grandi aspettative su una cosa, alla fine rimane deluso. Questa volta non è stato così.
La cosa che mi ha maggiormente invogliato nel vedere il film è stata l' attrice protagonista: Hailee Steinfeld (già vista in Pitch Perfect 2 e Tutto può Cambiare).

Il film parla di questa ragazzina (Nadine) un po' sfigata e sola che va a scuola dove vive nell' ingombrante ombra del fratello maggiore figo e perfetto. Passa le sue giornate in compagnia della sua migliore amica Krista. La protagonista deve affrontare anche una madre molto possessiva rimasta traumatizzata dalla morte del marito. Tutto si complica quando Krista si fidanza con suo fratello e Nadine si sente ancora più sola avendo perso l' unica amica che aveva.

Decide di confidarsi con il suo professore (interpretato da Woody  Harrelson) che la indirizza a cercare di conoscere gente nuova. Nadine fa amicizia con il suo compagno di banco Erwin e ,dopo aver assistito alla proiezione del suo film al festival scolastico, il film fa capire che i due diverranno più che amici.

Il film è ottimo per passare una serata spensierata. Non è uno di quei fil che fa riflettere o che tocca temi profondi ed importanti, ma permette di passare un' ora e mezza di svago. Perché, secondo me, il cinema deve essere soprattutto svago.

Tutto è arricchito dalla colonna sonora degli Handsome Poets con la loro Sky on Fire nei titoli di coda.

Commenti