ANCORA AUGURI PER LA TUA MORTE: recensione

Ancora auguri per la tua morte è il sequel di Auguri per la tua morte, film a basso budget e di grande successo che ha contribuito a lanciare la carriera di Jessica Rothe.
Dopo essere fuggita dal loop temporale del primo film ed avere scoperto chi era l'assassino che si celava dietro la maschera da neonato, questa volta Tree si ritrova intrappolata in un loop temporale che le farà scoprire di essere in un'altra dimensione, con ancora l'assassino con la maschera da neonato che la vuole uccidere.
Questo sequel alla parte splatter, comica ed ironica aggiunge anche una parte morale ed etica dove la protagonista, in questa nuova dimensione, dovrà scegliere tra una prospettiva di vita migliore con la madre viva oppure rinunciare a lei per il proprio fidanzato.
Oltre ad aver portato al successo la splendida protagonista, questo film ha reso iconica la maschera da neonato, che va un po' a modernizzare quella maschera che era dell'assassino di Scream: insomma il killer con la maschera da neonato diventerà presto un cult, una nuova icona dei film horror.
Cos'altro dire del film: Ancora auguri per la tua morte è un film divertente, che si fa guardare per un'ora e mezza di puro svago. Personalmente, auguro una grande vita al franchise che, incassi permettendo, si arricchirà di un terzo capitolo, perché questo è quasi sicuramente lo Scream del nuovo millennio.